Ucraina o Russia? Droni sulla Centrale Nucleare di Zaporizhzhia

A chi conviene bombardare e far esplodere la centrale nucleare di Zaporizhzhia?

La più grande centrale (prima dell'occupazione russa) in Europa è sotto la minaccia di esplodere o comunque interrompere la produzione di energia elettrica fin dall'inizio dell'invasione ordinata da Putin più di due anni fa.

La centrale era un asset importante nel sistema produttivo ucraino, situata al confine tra Donbass e Ucraina centrale, lungo il corso del fiume Dniepr. A est di Zaporizhzhia c'era Mariupol con la grande acciaieria energivora di Azovstal, a sudovest c'è Odessa ...

Zaporizhzhia è stata sotto la minaccia dei missili russi per molto tempo, quando l'energia elettrica prodotta era ancora significativa e utilizzata dagli ucraini. Ma ormai nella centrale nucleare dei 6 reattori installati ne funziona solo uno, perché gli altri sono danneggiati o spenti per manutenzione, anche se questo non impedisce di rappresentare un grave rischio in caso di incidente incontrollato.

A chi conviene far esplodere Zaporizhzhia?

All'Ucraina in cerca di rappresaglie contro gli attacchi distruttivi che i russi lanciano sulle restanti centrali elettriche ancora controllate da Kyiv. Oppure alla Russia che non sa che farsene della poca energia prodotta a Zaporizhzhia e cerca invece un pretesto per far sfollare mezza Ucraina in modo da poter aggredire più facilmente Odessa e Kharkyv?

E l'eventuale esplosione della centrale nucleare potrebbe aprire la strada ad un attacco russo con armi nucleari tattiche, come il Cremlino minaccia da tempo? oppure potrebbe paradossalmente essere l'inizio di una tregua forzata, un modo, da parte di Zelensky, di fermarsi per causa di forza maggiore prima del baratro?

Si giocano a Zaporizhzhia le sorti della guerra di Putin all'Ucraina di Zelensky?

Finora una sola cosa è certa: qualcuno ha lanciato dei droni esplosivi contro un reattore di Zaporizhizhia, c'è stato un incendio, ci sono danni significativi ma non catastrofici.

Bombardare una centrale nucleare è un evento che fino a qualche tempo fa sarebbe stato considerato agghiacciante e drammatico. Mentre ora viene relegato a cronaca di guerra minore, a confronto con altri sconvolgimenti più gravi.

Anche questo purtroppo è un segno dei destini orribili che avanzano davanti ai nostri occhi.

I gestori russi della centrale nucleare di Zaporizhzhia : "I tentativi dell’Ucraina di bombardare la centrale nucleare di Zaporizhzhia continuano. Oggi un drone kamikaze è stato abbattuto sopra la centrale elettrica ed è caduto sul tetto della sesta unità energetica. Non sono state riscontrate minacce alla sicurezza della centrale nucleare" "Il livello di radiazioni è invariato. Nessuno è rimasto ferito. Mostreremo sicuramente agli ispettori dell’Aiea il punto in cui la centrale è stata colpita", ha dichiarato alla Tass Yevgeniya Yashina, direttore delle comunicazioni della centrale. 

Kiev, "i russi hanno colpito di nuovo Zaporizhzhia, 6 feriti", dichiarazione di Ivan Fedorov su Telegram. Secondo Fedorov, l’attacco russo ha provocato 6 feriti.

Drone abbattuto sul tetto del reattore 6 della centrale nucleare di Zaporizhzhia. Lo ha riferito l’ufficio stampa della direzione russa dell’impianto su Telegram secondo cui l’attacco non ha creato rischi al funzionamento della centrale. "Oggi un drone kamikaze è stato abbattuto sopra l’impianto. È caduto sul tetto del sesto reattore ... i continui attacchi potrebbero avere un impatto sul funzionamento sicuro dell’impianto".

 Kiev respinge accuse di Mosca su Zaporizhzhia, «fake news». La Russia sta intensificando una «campagna di provocazioni e falsità», ha detto il direttore del centro ucraino per la lotta alla disinformazione, il tenente Andriy Kovalenko. Mosca attacca il sito «con i droni, fingendo che la minaccia alla centrale e alla sicurezza nucleare provenga dall’Ucraina», ha aggiunto.

Aiea: danneggiato involucro reattore in raid su centrale Zaporizhzhia

L’involucro del reattore della centrale nucleare di Zaporizhzhia, nel sud dell’Ucraina, è stato danneggiato dai droni lanciati nelle scorse ore dalle forze armate russe. Secondo il direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea), Rafael Mariano Grossi "ci sono stati almeno tre colpi contro il reattore" e rappresenta un "grave incidente che ha messo in pericolo la sicurezza nucleare... ma non ha compromesso la sicurezza nucleare". In ogni caso "si tratta di una grave escalation dei rischi per la sicurezza nucleare che la centrale nucleare di Zaporizhzhya deve affrontare. Tali attacchi sconsiderati aumentano significativamente il rischio di un grave incidente nucleare e devono cessare immediatamente".

Isin: eventuale nube radioattiva sarebbe circoscritta

Una nube radioattiva rilasciata dagli impianti di Zaporizhzhia rimarrebbe circoscritta al territorio ucraino, lambendo la linea di confine con la Federazione Russa. Questa è la previsione dell’Ispettorato Nazionale per la Sicurezza Nucleare (ISIN), che sta valutando l’evoluzione di ipotetici rilasci di sostanze radioattive sulla base dei venti prevalenti. A seguito dell’attacco di droni alla centrale nucleare di Zaporizhzhia  l’Ispettorato sta infatti monitorando la situazione presso il sito ucraino. Secondo le ultime simulazioni, condotte con il sistema Aries del Centro Emergenze di ISIN, un’eventuale nube di radioattività si sposterebbe, nelle prime 24 ore dal rilascio ipotizzato alle ore 12 di oggi, in direzione ovest investendo le regioni ucraine di Zaporizhzhia, Kherson, Mykolaiv, Odessa (parzialmente) e Kirovohrad. Successivamente, la nube virerebbe repentinamente verso nord, nord-est interessando le regioni ucraine di Poltava, Dnipropetrovsk, Kharkiv e, molto marginalmente, Sumy (in allegato una delle simulazioni effettuate).