Sapevo che la lettura mattutina delle news internazionali oggi 24 febbraio 2023 avrebbe dovuto scalare la montagna della ricorrenza. La guerra atroce scatenata da Putin per annettere e addomesticare l'Ucraina compie il suo primo anniversario.
Quasi tutti contano i giorni passati, 365, nessuno cita i 400 mila morti che fino ad oggi rappresentano l'enorme peso di questa guerra scatenata dalla follia criminale di Putin.
Prima di questi quattrocentomila morti - contando i soldati ucraini, la popolazione civile uccisa dalle bombe o dagli stenti, e anche i soldati russi mandati al macello e a macellare, c'era l'Ucraina.
Dopo quattrocentomila morti l'Ucraina c'è ancora, solo perché ha combattuto, ha resistito allo strapotere dell'esercito russo grazie all'appoggio di NATO e USA, le due entità che il piano della Cina per la pace in Ucraina prevede di imbrigliare e mettere in un angolo.
Il Piano Cinese che sembra scritto per Putin
La retorica del primo anniversario di guerra in Ucraina prevede di rendere omaggio al "Piano di Pace in 12 punti" presentato dalla Cina di Xi Jinping nel tour diplomatico del suo ministro degli esteri Wang Yi.
All'alba del 24 febbraio i mass media ricevono il testo ufficiale del piano elaborato dalle sottili menti diplomatiche cinesi per risolvere il conflitto tra Russia e Ucraina.
Leggendolo tutto di un fiato sembra di imbattersi in un testo di buon senso, buone maniere e buone intenzioni diplomatiche.
L'impatto con il punto 1) del piano cinese predispone ai buoni sentimenti:
1) Rispettare la sovranità di tutti i paesi. Il diritto internazionale universalmente riconosciuto, compresi gli scopi e i principi della Carta delle Nazioni Unite, deve essere rigorosamente osservato. La sovranità, l’indipendenza e l’integrità territoriale di tutti i paesi devono essere efficacemente sostenute. Tutti i paesi, grandi o piccoli, forti o deboli, ricchi o poveri, sono membri uguali della comunità internazionale. Tutte le parti devono sostenere congiuntamente le norme fondamentali che regolano le relazioni internazionali e difendere l’equità e la giustizia internazionali. Dovrebbe essere promossa un’applicazione paritaria e uniforme del diritto internazionale, mentre i doppi standard devono essere respinti.
Sembra scritto per sostenere le ragioni di Zelensky. Rispettare la sovranità di tutti paesi ... quindi anche quella dell'Ucraina, la cui sovranità è stata violata il 24 febbraio del 2022.
Arrivato alla fine del punto 1) mi viene il sospetto che invece sia stato ispirato più dalla necessità di risolvere la questione di Taiwan, piuttosto che quella di Kyiv.
In fondo Xi Jinping sostiene che l'isola di Formosa è davanti alle sue coste e che la sovranità di Pechino su Taipei è fuori discussione.
Il sospetto diventa certezza quando finisco di leggere il punto 2)
2) Abbandonare la mentalità della guerra fredda. La sicurezza di un paese non dovrebbe essere perseguita a spese di altri. La sicurezza di una regione non dovrebbe essere raggiunta rafforzando o espandendo i blocchi militari. I legittimi interessi e preoccupazioni di sicurezza di tutti i paesi devono essere presi sul serio e affrontati adeguatamente. Non esiste una soluzione semplice a un problema complesso. Tutte le parti dovrebbero, seguendo la visione di una sicurezza comune, globale, cooperativa e sostenibile e tenendo presente la pace e la stabilità a lungo termine del mondo, contribuire a creare un’architettura di sicurezza europea equilibrata, efficace e sostenibile. Tutte le parti dovrebbero opporsi al perseguimento della propria sicurezza a scapito della sicurezza altrui, prevenire il confronto tra blocchi e lavorare insieme per la pace e la stabilità nel continente eurasiatico
Non esiste una soluzione semplice a un problema complesso? Ma chi ha detto che il problema della guerra scatenata da Putin contro l'Ucraina è complesso?
Se si prende quanto affermato al punto 1 il problema è semplice: c'è uno Stato sovrano, i cui confini sono riconosciuti da tutte le istituzioni internazionali, che è stato invaso il 24 febbraio 2022 e da allora viene bombardato e martoriato. Si chiama Ucraina, è guidato da un presidente eletto dal popolo che si chiama Zelensky.
In cosa consiste la complessità della soluzione?
La Cina sa benissimo che la precondizione per qualsiasi soluzione è semplice: ritirarsi dall'Ucraina e sedersi attorno ad un tavolo per discutere di tutto il resto.
Perchè il piano di pace di Xi Jinping non prevede espressamente questa precondizione ovvero il ritiro dei russi dai confini riconosciuti dell'Ucraina?
Vladimir Putin, Noiose Bugie e Crudele Propaganda di Guerra
Un editoriale di globaltimes, organo ufficiale di Xi Jinping, spiega l'arcano:
Il conflitto Russia-Ucraina ha un contesto storico complesso e ignorare questo fatto può portare a una comprensione incompleta del percorso per risolvere il conflitto, o addirittura a soluzioni irrealistiche. L'Ucraina un tempo faceva parte dell'Unione Sovietica e ha una complicata situazione etnica interna, unita alla sua posizione geografica inserita tra la NATO e la Russia. Queste circostanze oggettive impongono all'Ucraina di esercitare estrema cautela nell'affrontare le sue relazioni estere, chiarire e cogliere i propri interessi e diventare un ponte per promuovere relazioni positive tra le maggiori potenze.
Tuttavia, dal 2014, quando gli Stati Uniti hanno istigato una "rivoluzione colorata" in Ucraina, Washington ha incitato ulteriore ostilità tra Ucraina e Russia, portando a un gran numero di conflitti nell'Ucraina orientale. Allo stesso tempo, l'Europa non è riuscita a stabilire un quadro di sicurezza che abbraccia il continente eurasiatico.
Il meccanismo di sicurezza esistente, incentrato sulla NATO, esclude completamente la Russia e ha ripetutamente avviato l'espansione della NATO verso est.
In un certo senso, il conflitto Russia-Ucraina è una grande esplosione di rancori storici tra la Russia e l'Occidente. È di per sé un fallimento del quadro diplomatico e di sicurezza americano ed europeo in Eurasia.
Secondo la visione cinese, l'Ucraina dovrebbe riconoscere il diritto della Russia a rivendicare una sorta di potere discrezionale sulle sue scelte inteerne ed internazionali, tornare ad essere una provincia dell'URSS e magari firmare un accordo segreto come quello sottoscritto dalla Bielorussia che preveda di essere nuovamente annessa alla Russia in futuro.
I cinesi al pari di Putin gettano la palla delle responsabilità sulla NATO e sulla "rivoluzione di Maidan", dimenticano le aggressioni russe precedenti e le mire zariste di ricostituire i vecchi confini dell'impero.
I cinesi fanno i finti tonti quando fingono di dimenticare che un anno di guerra scatenata da Putin ha causato indicibili lutti e sofferenze e scavato un solco enorme nel sentimento della popolazione ucraina.
L'unica soluzione, semplice e immediata, è il ritiro degli orchi russi dalle terre ucraine. Poi iniziare a discutere di tutto e di più.
Ma i cinesi non possono sostenere questa soluzione, non rientra nei loro modelli e nella loro logica diplomatica.
Anche loro hanno dimostrato di infischiarsene delle regole internazionali, quando hanno iniziato ad occupare le isole del sudest dell'Asia o quando hanno rivendicato il possesso del Tibet o dello Xinjang, regioni con etnie storicamente autonome e diverse.
Per non parlare della repressione di Hong Kong violando gli accordi sottoscritti quando la Gran Bretagna cedette pacificamente il governo della ex colonia.
Aggiungete che secondo fonti tedesche e americane - non smentite - la Cina si appresta a fornire droni militari alla Russia ... la credibilità del pacifismo cinese diventa una tragica barzelletta.
Quando la Cina invoca la soluzione diplomatica internazionale per porre fine alla guerra Russia-Ucraina lo fa anche, se non soprattutto, per aprire un varco alla propria rivendicazione su Taiwan.
Una soluzione diplomatica favorevole alla Russia nel conflitto con l'Ucraina spalancherebbe la porta di Taiwan alle truppe cinesi, perché renderebbe possibile e conveniente scatenare prima una guerra e poi sedersi al tavolo diplomatico per costringere gli altri a prendere atto dei nuovi equilibri.
La logica di Xi Jinping non è dissimile da quella di Putin, al di là dei proclami retorici.
Il Piano di Pace in 12 punti è un gigantesco Pallone Gonfiato.
(in aggiornamento)
i.fan.
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Date Created: 24/02/2023 11:50:21