In alcune scuole si parla di “allarme emulazione”: nel mirino la serie tv prodotta da Netflix “Squid Game”. Sarebbero diverse le segnalazioni di bambini che, durante l’intervallo, hanno tentato di replicare la versione di “Un, due, tre, stella” dello show coreano. Il vero allarme, però, è l’assenza dei genitori. Dal parental control fino alla responsabilità di educare i propri figli.
Tutti abbiamo pensato: "i genitori lasciano i bambini davanti alla tv o al pc e poi se ne dimenticano. i bambini smanettano e trovano "squid game", attratti dalla bambolona e imparano a fare le stesse cose ..."
Netflix non ha parental control ma ha la psw, i genitori la impostano poi se ne vanno, lasciando i bambini liberi di smanettare per ore e ore e di ingurgitare quintali di schifezze, sia alimentari che televisive.
Sarebbe utile che qualcuno inventi una tata con Intelligenza Artificiale, seduta sul divano, che sorveglia i bambini e impedisca di accedere a certi programmi, valutandone l'adeguatezza dopo le prime scene o dal titolo. La tata si connette all'archivio centrale di tutti i video dell'universo e decide se proseguire la visione o passare ad altro.
Qualcuno pensa che una simile tata se la potrebbero permettere solo Elon Musk o Jeff Bezos. Errore.
L'idea di una tata realizzata con intelligenza artificiale e dalle sembianze di Mary Poppins è banale e facile da realizzare, anche ad un prezzo abbordabile, magari abbinato al canone Netflix.
Propongo invece un obiettivo più difficile e ambizioso: un piccolo robot, magari camuffato da Tom Sawyer, che fa da "fratello intelligente" dei vostri figli.
Una sorella / fratello intelligente, ma artificiale, che cresce assieme ai vostri figli, giocando, litigando, condividendo tutte le giornate e situazioni... e controllando quello che fanno.
Sarebbe lui a intervenire nel caso in cui vostro figlio inizi a smanettare su Netflix o Youtube o quant'altro, impedendogli di trovare o accedere a programmi pericolosi, ma con una differenza fondamentale rispetto alla Tata artificiale.
Il piccolo robot farebbe finta di essere anche lui attratto dalla bambolona di squid game, potrebbe simulare un interessamento e poi al momento giusto sentenziare "questa roba non fa per noi, è uno schifo".
A quel punto il fratellino vero, senza i freni della tata autoritaria, reagirebbe in malo modo "no, a me piace, io voglio vedere questo"
"ma non vedi che non è adatto a noi bambini!? c'è troppo sangue, gente che si ammazza, non ci sono nemmeno supereroi buoni !! io cambio canale."
"no, lascia questo"
"no io cambio"
" e io ti do un pugno sul naso"
" non ci provare che ti do un calcio in bocca"
"guarda che non mi fai paura, palla di lardo"
"se non la finisci chiamo la mamma e gli racconto tutto"
"se ti azzardi non ti voglio più come fratello"
Lo scambio può durare all'infinito a meno che qualcuno, attratto dalle urla, non intervenga a sedare la rissa oppure ...
Oppure, e questa è la ciligina sulla torta dell'intelligenza artificiale, il vero piccolo robot (essendo più intelligente) abbia già imparato ad affrontare una situazione simile e possa risolverla facendo ricorso alla "teoria dei giochi", all'analisi degli alberi decisionali associata ad una catena markoviana.
Essendo un robot che sa già come imparare ad imparare, ha un vantaggio competitivo rispetto a vostro figlio e può proporre soluzioni fuori standard e innovative.
Riprendendo l'esempio di Netflix e Squid Game, il piccolo robot intelligente suggerirebbe al piccolo vero ignorante di cercare un programma ancora più truculento, con effetti paurosi sconvolgenti, roba da "grandi".
Il piccolo umano sarebbe attratto dall'idea trasgressiva - che per i bambini è una delle prime a farsi strada - e d'accordo a cambiare canale,
"davvero ...?!!, fammelo vedere subito"
il piccolo robot intelligente cambia programma e propone un film di Halloween, con scene truculente, liquidi di vario colore che scorrono in gran quantità, urla, schiamazzi, zucche, scheletri e brutti ceffi che sghignazzano.
Sarebbe anche in grado di riconoscere le differenze tra Halloween Kills, film dell'orrore sconsigliato anche agli adulti, e un satirico Halloween per bambini.
Niente rissa tra fratelli, lo spettacolo è truce ma garantito.
Evviva l'Intelligenza Artificiale, AI.
Poi una volta sopravvissuti ad Halloween i piccoli fratelli (dei due, chi è il robot?) avranno imparato ad imparare e potranno passare alla visione di Squid Game con il consenso dei loro genitori, che potranno continuare a disinteressarsi dei loro bambini.
i.fan. twitter: menoopiu
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Date Created: 30/10/2021 08:23:20