6 marzo - falliscono i corridoi umanitari a Mariupol assediata, quasi 2 milioni di profughi ucraini cercano un riparo dignitoso in Europa, in Russia crescono le proteste contro i crimini di Putin.
Il numero dei manifestanti arrestati in Russia dall'inizio della guerra, 13000, cresce come quello dei morti in Ucraina.
Putin minaccia i paesi che daranno aiuti militari a Zelenskyy: saranno considerati atti di guerra.
Falliscono i tentativi diplomatici di Bennett (Israele) e Erdogan (Turchia), mentre la Cina inizia a misurare gli effetti della guerra sulla sua economia. Il prezzo del petrolio a 130 dollari per barile.
da Novaya Gazeta: immagini delle proteste in Russia contro la guerra
In Russia più di 4.300 persone sono state arrestate oggi durante le proteste contro la guerra in Ucraina.
La maggior parte degli arresti ha avuto luogo a Mosca e San Pietroburgo, dove sono stati detenuti rispettivamente almeno 1.620 e 1.170 manifestanti. Anche a Novosibirsk, Ekaterinburg, Tyumen e Perm grandi proteste contro la guerra. Secondo il sito russo indipendente ovd.info sarebbero più di 13000 le persone arrestate durante le proteste dall'inizio dell'invasione
.@SecBlinken: The U.S. has given the “green light” to NATO countries if they choose to provide fighter jets to Ukraine, one day after President Zelensky made a plea to members of Congress to provide them during a Saturday Zoom call. pic.twitter.com/3vHqk6YzQe
— Face The Nation (@FaceTheNation)
March 6, 2022
Russia: Nizhnekamsk, workers of the Hemont plant staged a spontaneous strike due to the fact that they were not paid part of their salaries as a result of the sharp collapse of the ruble. pic.twitter.com/XmkFZcuW2r
— Anonymous (@YourAnonNews)
March 6, 2022
L'attore ucraino Pavlo Lee è stato ucciso durante i combattimenti nell'Oblast' di Kiev. Lee, che si era unito all'unità di difesa territoriale, è stato ucciso vicino alla città di Irpin vicino a Kiev
L'evacuazione dei civili da Mariupol bloccata dai bombardamenti russi. Il governatore Pavlo Kyrylenko ha affermato che l'evacuazione da Mariupol è stata interrotta per la seconda volta a causa del proseguimento degli attacchi russi alla città
MasterCard e VISA non effettuano transazioni in Russia. Gran parte delle carte di credito non saranno più utilizzabili dai cittadini russi.