aggiornamento 8 luglio - Prigozhin "canta", come avevo previsto:
il fondatore della milizia Wagner Evgenij Prigozhin ricompare sui social con un post al vetriolo contro i media statati russi, citato da Novaya Gazeta. "Leggere i giornali, sentire le storie in tv, mi fa stare molto male, i bastardi della tv, che ieri ammiravano i ragazzi della Wagner, ora stanno versando ogni tipo di veleno... Ricordate, bastardi della tv, che non sono stati i vostri figli a combattere nelle nostre file, non sono stati i vostri figli a morire, ma voi, bastardi, state facendo audience con storie come questa".
Il rublo affonda
All'inizio dell'estate 2022 i media russi, anche quelli di opposizione, mettevano in risalto la ripresa del rublo.
La moneta russa, crollata dopo i primi giorni dell'invasione in Ucraina sotto il peso delle sanzioni occidentali contro il regime di Putin, aveva recuperato quasi del tutto il proprio valore nei confronti del dollaro e dell'euro.
I più fedeli e lesti nel diffondere omaggi allo zar del Cremlino interpretavano il valore del rublo come indice della vittoria di Putin contro l'Occidente e quindi di conseguenza l'imminente vittoria contro Zelensky.
Poi dall'estate scorsa il corso della guerra ha imboccato la strada della "controffensiva", le truppe russe russe subivano gli attacchi e si ritiravano, anche in modo disordinato, perdendo città e ottimismo.
L'autunno e l'inverno del rublo e della Russia sono scivolati nell'attesa di qualcosa che potesse segnare una svolta. Lentamente i titoli sui reportage economici da Mosca sono passati dalla constatazione "Le sanzioni dell'Occidente non hanno sconfitto la Russia" all'auspicio "Le sanzioni dell'Occidente non sconfiggeranno la Russia"
Con la primavera è iniziato la nuova ritirata del rublo, via via sempre più veloce, di pari passo con le ipotesi di controffensiva e poi con lo scoppio della "strana rivolta" di Prigozhin e Wagner.
Una ritirata che non è finita con la "strana mediazione" di Lukashenka e la scomparsa del boss di Wagner, perchè il rublo ha continuato a perdere valore fino a superare di nuovo la soglia dei 100 rubli per 1 euro e dei 90 per 1 dollaro.
A chi dare la colpa adesso? Forse a Xi Jinping che ha "ammonito Mosca a non utilizzare la soluzione nucleare" nel conflitto con l'Ucraina?
E cosa significa per l'economia russa e per il regime di Putin il forte deprezzamento del rublo? E' un fenomeno ciclico / temporaneo? oppure l'inizio di una caduta vorticosa che si trascinerà dietro anche tutto il resto?
una analisi di Novaya Gazeta EU
Il 6 luglio, alla Borsa di Mosca, il dollaro è salito a quasi 93, 85 rubli e l'euro ha superato i 102 rubli. Alle 18:00 ora di Mosca, la valuta nazionale ha ancora recuperato circa due rubli per il dollaro e l'euro. Ora il rublo è scambiato al livello di marzo 2022.
L'anno scorso, la valuta russa è passata da un estremo all'altro: è scesa di prezzo in borsa a 120 rubli, quindi è aumentata di prezzo a 51 rubli per dollaro. All'inizio del 2023, il tasso di cambio "si è stabilizzato" nella regione di 70 rubli per dollaro.
L'innesco per la caduta del rublo alla fine di giugno è stata la ribellione del fondatore del gruppo Wagner, Yevgeny Prigozhin, dicono gli esperti.
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Il 5 giugno, il rublo per la prima volta ha lasciato il corridoio di 80-90 rubli designato dal vice primo ministro Andrei Belousov, comodo per l'economia russa. "È comodo per il bilancio, per gli esportatori e gli importatori", ha spiegato.
Secondo i dati di maggio, il deficit di bilancio ha superato i 3,4 trilioni - 500 milioni in più del previsto. La caduta del rublo porta automaticamente al fatto che con guadagni in valuta estera invariati, le entrate di bilancio in rubli crescono. "85 è il tasso minimo al quale il bilancio inizia a essere rispettato e il Ministero delle Finanze smette di spendere fondi per il NWF", ha detto Alexei Tretyakov, fondatore della società di investimento Aricapital. - 100 rubli per dollaro è già una riduzione delle importazioni e possibili restrizioni al ritiro del capitale. In precedenza, mi sembra, le autorità non combatteranno l'indebolimento della moneta nazionale.
Questo tipo di crescita delle entrate di bilancio ha effetti collaterali che superano i possibili benefici, scrive Alexander Isakov di Bloomberg sul suo canale Telegram. L'indebolimento del rublo lungo la catena porta ad un aumento dell'inflazione, ad un aumento del tasso di riferimento della Banca Centrale e al costo dei prestiti per il governo e le società. Inoltre, incoraggia il governo a fare nuove spese - per aumentare le prestazioni sociali per coprire l'aumento dell'inflazione.
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Se queste ipotesi hanno fondamento la domanda diventa: la caduta del rublo proseguirà ancora e farà scoppiare il malcontento anche nei confronti Putin?
oppure il despota del Cremlino sarà disposto a sottomettersi ancora di più al dominio economico della Cina per salvare il regime e spostare la resa dei conti a dopo le elezioni del 2024?
E se nel frattempo la crisi economica in Russia si palesasse con una caduta ancora più rovinosa del rublo, magari pilotata da qualche oligarca insoddisfatto?
Dopo la fallita "marcia per la giustizia" di Prigozhin una "marcia per il rublo di Abramovich?
i.fan.
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Date Created: 07/07/2023 09:11:47
