Ad Atmeh, al confine con la Turchia, i caccia dell'aviazione americana scatenano l'inferno contro case di civili: 6 bambini e 4 donne - forse le madri - morti nell'attacco di cui non si conosce l'obiettivo. Commento agghiacciante del Comando USA: "La missione è stata un successo". Dopo molte ore Biden annuncia che nel raid è stato ucciso il leader dell'ISIS Abu Ibrahim al-Hashimi al-Qurayshial-Quraishi
Piombano nella notte gli elicotteri militari USA sul misero borgo di Atmeh, al confine tra la Siria e la Turchia.
La zona era stata già circondata da truppe speciali che puntavano verso alcune abitazioni.
Scatenano l'inferno con bombe e razzi contro una casa nella campagna.
Cercano qualcuno che potrebbe essersi nascosto in una di quelle case.
Non sanno quale sia con precisione, ma non importa. L'ordine è di colpire i possibili nascondigli, stanare chi ci abita o ci si è rifugiato, e se non muore subito e prova a scappare per mettersi in salvo tra gli alberi, inseguirlo con i visori da combattimento e finirlo con una scarica di mitraglia.
Lugubri scene già viste in tante occasioni. L'ultima a Kabul prima dell'abbandono, un'auto con bambini e civili fatta saltare perchè sospettati di preparare un attentato. Dopo molto tempo e numerose inchieste giornalistiche che dimostrano trattarsi di un tragico errore arrivano le ammissioni dei generali. Ci dispiace. Qualcosa non ha funzionato. Punto.
Quando attivano le prime luci del mattino la strage di Atmeh ancora non si spiega.
Solo dopo molte ore, dopo aver fatto colazione alla Casa Bianca, il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden annuncia che nel raid di Atmeh è stato ucciso un pericoloso leader dell'ISIS (ISIL), Abu Ibrahim al-Hashimi al-Qurayshial-Quraishi.
Per uccidere un criminale è necessario uccidere decine di innocenti?
Chi autorizza Joe Biden e i generali americani a pensare di essere al di sopra della legge morale?
Chi ha organizzato il raid per eliminare il terrorista dell'ISIS aveva valutato i rischi di coinvolgere anche civili e fare vittime innocenti?
Non credo che siano molti negli Stati Uniti e in Europa a gioire per l'uccisione di un capo dell'ISIS se per portare a termine un obiettivo deve essere pagato un prezzo così alto in vite umane innocenti.
da USATODAY
... Residenti e attivisti hanno descritto di aver assistito a un grande assalto di terra, con le forze statunitensi che hanno utilizzato altoparlanti che esortavano donne e bambini a lasciare l'area.
Omar Saleh, un residente nelle vicinanze, ha detto che le porte e le finestre della sua casa hanno iniziato a tremare al suono di aerei a bassa quota all'1:10 ora locale.
Ha poi sentito un uomo, parlare arabo con accento iracheno o saudita attraverso un altoparlante, esortare le donne ad arrendersi o lasciare la zona.
“Questo è andato avanti per 45 minuti. Non c'è stata risposta. Poi è scoppiato il fuoco delle mitragliatrici", ha detto Saleh. Ha detto che il fuoco è continuato per due ore, mentre gli aerei giravano intorno all'area.
Altri hanno riferito di aver sentito almeno una grande esplosione durante l'operazione.
Un funzionario americano ha detto che uno degli elicotteri del raid ha subito un problema meccanico e ha dovuto essere fatto saltare in aria a terra. Il funzionario statunitense ha parlato in condizione di anonimato per discutere i dettagli dell'operazione militare.
L'operazione militare ha attirato l'attenzione sui social media, con tweet della regione che descrivono elicotteri che sparano intorno all'edificio vicino ad Atmeh. I dati di tracciamento del volo hanno anche suggerito che più droni stavano girando intorno alla città di Sarmada e al villaggio di Salwah, appena a nord del luogo del raid.
Quanto accaduto ad Atmeh aggiunge altri interrogativi su quanto già emerso dai Civilian Casualty Files, i documenti segreti del Pentagono rivelati a dicembre 2021 dall'indagine di Azmat Khan e altri giornalisti del New York Times che documentano decine di episodi in cui l'esercito USA ha ucciso centinaia di civili in Medio Oriente.
I documenti sono la prova di estesi crimini di guerra.
Rivelano che le forze armate statunitensi, sotto le amministrazioni Obama e Trump, hanno ucciso civili, compresi bambini. I documenti del Pentagono manifestano un disprezzo per la vita umana agghiacciante.
da Al Jazeera:
I documenti del Pentagono appena ottenuti mostrano che le guerre aeree degli Stati Uniti in Medio Oriente sono state contrassegnate da "intelligence profondamente imperfetta" e "bersagli di mira" che hanno provocato la morte di oltre 1.000 civili nell'ultimo decennio, secondo un'indagine del New York Times.
Il rapporto, basato su una serie di documenti riservati del Pentagono che coprono più di 1.300 rapporti di vittime civili, mina il ritratto del governo degli Stati Uniti di una guerra combattuta con bombe di precisione, afferma la pubblicazione.