11 luglio 127 morti. 8 luglio 105 morti.
aggiornamento 8 luglio: i morti giornalieri per Covid-19 tornano di nuovo sopra la soglia simbolica di 100. Oggi 8 luglio si registrano 105 decessi e 100690 contagi, RT sopra 1,4.
In crescita i ricoveri e le terapie intensive. Sembra che il governo sia intenzionato a reintrodurre l'obbligo delle mascherine. Ma ormai è tardi e le vacanze estive segneranno il picco di questa nuova "imprevista" ondata.
Dal sito del Ministero della Salute, dove campeggia la foto di Roberto Speranza sorridente, il report settimanale (fermo al 26 giugno) sull'andamento del Covid-19 recita:
"Nonostante il periodo estivo in cui molte attività vengono svolte all’aperto, si conferma una fase epidemica acuta caratterizzata da un forte aumento dell’incidenza, da una trasmissibilità (sia calcolata su casi sintomatici che su casi ricoverati in ospedale) al di sopra della soglia epidemica e da un aumento nei tassi di occupazione dei posti letto in area medica e terapia intensiva.
In questa fase si ribadisce la necessità di continuare a rispettare le misure comportamentali individuali e collettive previste/raccomandate ..."
Un mese prima il report al 29 maggio recitava:
"In linea con quanto osservato nelle ultime settimane, l’epidemia si conferma in una fase di miglioramento con incidenza in diminuzione, trasmissibilità al di sotto della soglia epidemica e diminuzione nei tassi di occupazione dei posti letto in area medica e in terapia intensiva.
Si ribadisce la necessità di rispettare le misure comportamentali individuali e collettive raccomandate, l’uso della mascherina dove previsto/raccomandato ..."
Di report in report, e 1600 morti, il Ministero della Salute mantiene il profilo basso sull'andamento "imprevisto" della pandemia e della diffusione di Omicron 5, subvariante di Covid-19 ormai prevalente in Italia, caratterizzata da un'elevata trasmissibilità e, a giudicare dai dati giornalieri, anche da una elevata mortalità.
Tutta Italia, sulla base delle notizie e previsioni ottimistiche del maggio scorso, ha prenotato il ritorno alla vita normale: lavoro, viaggi, tempo libero, shopping, vacanze, stop alle campagne di vaccinazione, raccomandazioni a costo zero ed effetto sottozero.
Alla fine di giugno, mentre viaggiavo in autostrada verso Milano con la mia compagna ci siamo fermati ad un autogrill, e indossando la mascherina come raccomandato dal Ministro Speranza ... eravamo gli unici imbecilli in mezzo ad una calca incredibile di vacanzieri, addossati l'uno all'altro nella caffetteria ...
Il Ministro Speranza forse non frequenta gli autogrill ma gli italiani sì, e non serve un Comitato tecnico-scientifico per immaginare le conseguenze dell'infondato ottimismo di un mese fa.
L'ipocrisia dei politici e dei viro-politici costa ogni giorno la vita a molte decine di ottimisti ignari, fragili e anziani.
Omicron e la sua variante numero 5 non avevano mai fatto intendere di voler abbandonare il campo durante l'estate.
Solo le leggende metropolitane diffuse dai virologi di corte raccontavano di un Covid-19 che non avrebbe resistito alle torride temperature estive. Benedetto il Global Warming, dicevano alcuni prima della tragedia della Marmolada ...
Omicron 5 sguazza come non mai nell'aria a cui tutti attingiamo, in città al mare o in montagna.
I più cinici ammettono che le previsioni governative erano volutamente sbagliate. Bisognava far ripartire l'economia e la società, i consumi e il benessere, come in tutto il resto del mondo. Se non si vuole morire di inedia socio-economica bisogna pur prendersi qualche rischio calcolato, come diceva il noto virologo Mario Draghi.
Giusto, giustissimo, ma almeno ditelo agli italiani, ditelo prima che si tolgano la mascherina al bar o al supermercato, oppure mantenete almeno le restrizioni a costo zero.
Nessuno pretende di mettere in lockdown o di ricominciare a vaccinare milioni di persone, ma tra generiche raccomandazioni e qualche fastidioso ma utile obbligo ci corre un largo spazio.
Credo di averlo già detto e scritto il 20 maggio scorso: in questa nuova fase della pandemia di Covid-19 bisogna salvare i più fragili e indifesi, quelli a cui Omicron non concede scampo pur non avendo l'aggressività delle precedenti varianti.
Entrare in un locale affollato, anche con la mascherina, è un rischio che non bisogna far correre ai soggetti più esposti.
E' necessario dirlo, emanare decreti, disposizioni e ordinanze adeguate e tempestive;
dare indicazioni precise ai medici di base sui farmaci antivirali, dov'è finito il Paxlovid?, anziché lasciarci al fai da te dell'ibuprofene, che comunque funziona meglio degli esperti ministeriali.
Pochi giorni fa per accedere ad un reparto dell'Ospedale Niguarda mi hanno chiesto - giustamente - il green pass. L'ho esibito e sono entrato; peccato che era aggiornato alla fine di dicembre scorso, terza dose booster, e anche Pfizer ormai ammette che dopo 4 mesi il vaccino è inefficace contro Omicron.
E' il segno dell'ipocrisia e dell'impotenza di questa fase, facciamo cose inutili perché non sappiamo - o non vogliamo sapere - cosa fare di utile e necessario contro Covid-19.
Speranza, non limitarti ai report tardivi e generici, non startene ad assistere silenzioso alla strage dei più fragili.
Ministro Speranza diglielo al tuo virologo Mario Draghi che la smettesse di trattare la pandemia alla stregua dei rischi finanziari e togli quella foto sorridente dal sito del Ministero, mettici quella di una signora anziana che spera di vivere fino a cento anni ...
Cento morti al giorno sono in media più di trentamila all'anno, e siamo ancora in estate e Omicron è ancora al numero 5 ...