Macron e Scholz Stanno a Guardare la Sconfitta di Ucraina?

Macron si preoccupa di "non umiliare Putin" e un suo ministro esclude che l'Ucraina possa entrare nell'Unione Europea prima di 20 anni.

Scholz promette l'invio di armi ma si dimentica di spedirle, poi dichiara che "Putin non deve vincere la guerra in Ucraina", ma non deve nemmeno perderla.

Entrambi in realtà pensano che la guerra finirà con la sconfitta di Zelensky e degli ucraini, e perciò aspettano e stanno a guardare.

La Russia ringrazia e ne approfitta per fare come in Cecenia e Siria.

Zelensky chiede missili a Biden, che a malincuore cercherà di spedirne qualcuno, prima che sia troppo tardi.

Il Donbass purtroppo rassomiglia sempre più come il Vietnam napalmizzato dagli americani. I russi sparano tutto quello che hanno in magazzino, bombe termobariche, superbombe, bombe a grappolo, bombe incendiarie, bombe al fosforo.

Persino Matteo Salvini fiuta il vento che gira e si precipita a Mosca a prendere ordini ...

Il ministro degli Esteri di Macron afferma che l'Ucraina non entrerà a far parte dell'UE per 20 anni? La Francia è diventata un cavallo di Troia nella UE più che l'Ungheria a causa della sua influenza. Macron sta cercando di fare un regalo territoriale più grande a Putin rispetto al suo predecessore Sarkozy con le terre georgiane?

Le Figaro: " Germania accusata di rallentare la consegna dei carri armati all'Ucraina"

I carri armati tedeschi stanno lottando per trovare la strada per il fronte ucraino. Un mese dopo aver annunciato la consegna a Kiev di veicoli corazzati Gepard di fabbricazione tedesca e aver dato il via libera all'esportazione di carri armati provenienti dalle scorte post-sovietiche, il governo Scholz si trova accusato dall'opposizione e dal suo vicino polacco di non onorare le sue promesse. “ Temo che il Cancelliere non voglia che l'Ucraina vinca la guerra, nel senso che le truppe russe sarebbero cacciate dal Paese ”, critica il portavoce della Cdu per gli affari esteri al Bundestag, Roderich Kiesewetter.

Guerra in Ucraina, Galimberti: "Non umiliare Putin? Non si tratta con i dittatori!" 15/05/2022

Il filosofo Umberto Galimberti: "Non umiliare Putin? Ma ve lo immaginate Churchill che dice 'non umiliamo Hitler'? Ma stiamo scherzando? Non si tratta con i dittatori!"

I diretti interessati, Macron e Scholz, ovviamente smentiscono le accuse di essere spettatori passivi delle atrocità di Putin. Rivendicano il ruolo della diplomazia in cerca di una possibile pace.

Sono in compagnia di altri "realisti", dal longevo Henry Kissinger, che consiglia Zelensky di rinunciare a Donbass e Crimea, agli editorialisti del New York Times che ritengono impossibile una vittoria dell'Ucraina e quindi meglio accontentarsi delle concessioni di Putin.

La prospettiva di una guerra lunga e sanguinosa induce a cercare soluzioni di pace, o quantomeno di tregua. 

A maggior ragione dopo che Putin ha posto il ricatto alimentare al mondo intero, sequestrando 22 milioni di tonnellate di grano ucraino. 

Sarebbe un valido motivo in più per cercare di sconfiggere l'aggressione della Russia e scongiurare il ripetersi di crimini e ricatti planetari.

Per altri, soprattutto in Europa, invece è la giustificazione per chiedere agli ucraini un atto di sottomissione onorevole.

Troppo facile ironizzare!