La Turchia al Ballottaggio, Uscirà dal Baratro di Erdogan?

Il buon risultato del candidato dell'estrema destra Sinan Oğan, che ha ottenuto il 5,2% dei voti, ha sottratto voti ad Erdogan impedendogli di superare la soglia del 50% al primo turno.

Come si schiererà l'Alleanza ATA di Sinan Oğan al ballottaggio?

Kemal Kılıçdaroğlu gli chiederà uffucialmente i voti contro Erdogan?

E quanti invece dei sostenitori di Ogan voteranno spontaneamente il Sultano-Despota turco?

La strada di Kemal Kılıçdaroğlu verso il 28 maggio è molto in salita!

BALLOTTAGGIO il 28 maggio tra Erdogan e Kılıçdaroğlu

Voti scrutinati 100%: Erdogan 49,2% e Kılıçdaroğlu 45%

Voti scrutinati 97%: Erdogan 49,5% e Kılıçdaroğlu 44,7%

Voti scrutinati 96%: Erdogan 49,6% e Kılıçdaroğlu 44,6%

Voti scrutinati 95%: Erdogan 49,7% e Kılıçdaroğlu 44,5%

Voti scrutinati 94%: Erdogan 49,8% e Kılıçdaroğlu 44,4%

Voti scrutinati 93%: Erdogan 49,9% e Kılıçdaroğlu 44,3% CON QUESTI NUMERI E' NECESSARIO IL BALLOTTAGGIO TRA 2 SETTIMANE

Voti scrutinati 89%: Erdogan avrebbe il 50,1% e Kılıçdaroğlu il 44,1% (secondo i dati forniti dall'agenzia di governo) 

I rappresentanti dell'opposizione contestano i dati forniti dall'agenzia elettorale, Secondo i 6 partiti dell'opposizione riuniti in Alleanza per la Nazione, i dati in loro possesso darebbero Kemal Kilicdarogluè in vantaggio sul presidente Recep Tayyip Erdogan.

Voti scrutinati 88%: Erdogan avrebbe il 50,2% e Kılıçdaroğlu il 44% (secondo i dati forniti dall'agenzia di governo) 

Voti scrutinati 83%: Erdogan avrebbe il 50,4% e Kılıçdaroğlu il 43,8%. 

E' chiaro che con questi numeri la speranza dell'opposizione turca è di andare al ballottaggio del 28 maggio per provare a sconfiggere Erdogan.

aggiornamento: con il 75% dei voti scrutinati, Erdogan sarebbe in testa con il 50,9% e Kılıçdaroğlu indietro con il 43,2% ma mancherebbero ancora molti seggi delle grandi città Istanbul e Ankara.

Secondo alcuni dati parziali a Istanbul Kemal Kılıçdaroğlu ha ricevuto il 51,4%, Tayyip Erdoğan il 43,9%

Con due terzi delle schede scrutinate, l'esito del voto in Turchia per l'elezione del presidente e del Parlamento appare non modificabile. Vince Tayyip Erdogan, il Sultano, che da venti anni tiene in pugno il paese con feroce spregiudicatezza e cinismo.

La coalizione dei partiti di opposizione guidata dall'anziano Kemal Kılıçdaroğlu non riesce a proporsi come alternativa credibile e resta molto indietro rispetto alle aspettative suscitate.

Erdogan ottiene poco più del 51% dei voti, quanto basta per essere eletto di nuovo Presidente al primo turno, mentre il rivale Kılıçdaroğlu è indietro di 8 punti, molto meno della percentuale accreditata dai sondaggi pre elettorali.

Il corrispondente di Radio Radicale Mariano Giustino twitta:

Kemal Kılıçdaroğlu può sperare di recuperare qualche punto dal voto delle grandi città - Ankara e Istanbul - in modo far scendere Erdogan al di sotto della soglia del 50%, per andare al ballottaggio del 28 maggio.

L'eventuale riconferma di Erdogan in Turchia sarebbe una buona notizia per Putin, che considera il despota turco un cuneo infilato nella NATO e nei rapporti con l'Europa.

L'opposizione turca ha raccontato come la Russia aiuta Erdogan a vincere le elezioni

Negli ultimi sei mesi, la Russia ha speso miliardi di dollari per aiutare il presidente turco Recep Tayyip Erdogan a vincere di nuovo le elezioni, e le strutture russe hanno lanciato campagne contro l'opposizione turca, ha detto una fonte dell'opposizione turca a Middle East Eye. La sua dichiarazione concretizza le affermazioni espresse dal candidato dell'opposizione unita, Kemal Kılıçdaroğlu, il giorno prima.

Dettagli. Secondo una fonte di Middle East Eye, Mosca ha sostenuto direttamente la campagna presidenziale di Erdogan attraverso società russe e hacker russi falsificano video e foto distribuiti su Internet. Uno di questi falsi, secondo l'interlocutore della pubblicazione, è un video in cui il leader dell'opposizione Kemal Kılıçdaroğlu è raffigurato insieme al leader del Partito dei lavoratori del Kurdistan, Murat Karayilan, accusato di terrorismo. Erdogan ha mostrato questo video ai suoi comizi elettorali.