Rafah - 6 maggio 2024
Questa mattina piove. E' una giornata triste anche perché il mio papà ci ha detto che dobbiamo lasciare la nostra tenda, subito, raccogliere tutte le nostre poche cose, e andare via verso un posto che sta dalla parte dove il sole tramonta. Papà, ma perché dobbiamo di nuovo andare via? - Qui non è più sicuro, è pericoloso, arriveranno le bombe, credimi.
Non sono contento di andare via. Riuscivamo a mangiare anche una volta al giorno. Mi stavo abituando a queste tende.
Qui ci sono anche quelle di alcuni amici miei, quelli che ce l'hanno fatta a venire qui da Khan Younis prima che cadessero tante bombe.
Nessuno vuole dirmelo, ma molti di quelli che giocavano con me io qui non li ho trovati, ho girato tanto ma non li ho trovati. Forse sono martiri e non potremo più giocare assieme, fino a quando anch'io non diventerò martire.
Io sono quello con la mantella celeste e mi chiamo Yousuf.
Mia sorella grande, mio fratello piccolo il mio papà e la mia mamma con sua sorella. La nostra asina ci porterà verso al-Mawasi.
Mio padre ha letto un volantino che l'occupazione ha lanciato dagli aerei. C'era scritto che dovevamo andare ad al-Mawasi che si trova sulla strada per Khan Younis.
"Sulla base dell'approvazione del livello politico, l'esercito israeliano invita la popolazione civile a evacuare temporaneamente dai quartieri orientali dell'area di Rafah .. l'esercito continuerà a lavorare per raggiungere gli obiettivi della guerra, compreso lo smantellamento di Hamas e il ritorno di tutti i rapiti"
Lo avevamo capito già ieri che le cose si mettevano male.
Abbiamo sentito gli scoppi e visto il fumo, alla radio hanno detto :
Squadre di soccorso e medici hanno detto domenica che 16 persone di due famiglie sono state uccise nella città meridionale di Rafah, nella Striscia di Gaza, dopo che tre soldati israeliani sono stati uccisi in un attacco al valico di Kerem Shalom rivendicato da Hamas.
Le squadre della protezione civile hanno riferito all'AFP che "il bilancio delle vittime a Rafah ha raggiunto i 16 martiri. 7 martiri per aver preso di mira la famiglia Al-Attar e 9 martiri per aver preso di mira la famiglia Qishta". Fonti mediche hanno confermato l'incidente, sottolineando che gli attacchi sono avvenuti nel "campo profughi di Yabna e nel quartiere di al-Salam nella parte orientale di Rafah".
Il corrispondente di Anadolu ha detto che aerei da guerra israeliani hanno preso di mira senza preavviso una casa appartenente alla famiglia Qishta, in George Street, di fronte alla moschea Haroun Al-Rashid, a est di Rafah, causando morti e feriti.
Ha aggiunto che un altro attacco da parte di aerei da guerra israeliani ha avuto luogo nel quartiere di al-Salam, a sud di Rafah, che è stato avvertito in anticipo.
Il corrispondente ha sottolineato che gli aerei da guerra hanno preso di mira il terreno nelle vicinanze della scuola Akkad a Khirbet al-Adas, a nord di Rafah, per non parlare del volo intensivo di aerei quadricotteri nelle regioni orientali.
Piove e sento freddo, ma forse è la fame e la tristezza.
(continua)
i.fan.
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Date Created: 06/05/2024 11:19:49