Ora anche le autorità cinesi ammettono che ci sono "piccoli" problemi nella centrale nucleare di Taishan, che si trova nella popolosa e industrializzata provincia di Guangdong, tra le metropoli di Shenzen e Hong Kong.
I dati dell'amministrazione nazionale cinese per la sicurezza nucleare sembrano indicare un livello "leggermente" elevato di radiazioni gamma intorno alla centrale nucleare di Taishan.
Il gruppo energetico francese EDF ha dichiarato lunedì sera che un accumulo di gas inerti nella centrale nucleare EPR di Taishan in Cina sembra essere dovuto a problemi con alcune barre di combustibile.
Un portavoce della società ha anche detto ai giornalisti che le misurazioni dei gas inerti nell'impianto di Taishan sono al di sotto dei livelli massimi autorizzati in Cina.
Ma EDF ha omesso di informare che l'ente nucleare cinese di recente ha aumentato i livelli massimi di radiazioni tollerabili, ben più alti di quelli ammessi in Europa o negli Stati Uniti.
Un modo
Mistero e omertà circondano le notizie provenienti dalla centrale nucleare cinese di Taishan, dove sarebbe in corso un incidente con fuoriuscita di gas radioattivi provenienti dalle barre di combustibile.
L'impianto è gestito dai cinesi e dai francesi di Framatome che 10 giorni fa si sarebbero rivolti agli USA per avere una consulenza in merito ai livelli elevati di radioattività riscontrati.
I cinesi negano qualsiasi incidente, francesi e americani parlano di "problemi" dentro la norma.
Ma intanto una nube di radioxenon 133 è stata tracciata dai centri di monitoraggio, proveniente da Taishan e diretta verso il Giappone, dopo aver attraversato gra parte della Cina da Sud a Nord.
La EDF società francese che partecipa in joint venture con i cinesi di CGN alla gestione dell'impianto ha emesso un comunicato in cui conferma l'emissione anomala di gas nobili dal circuito primario di uno dei due reattori, ma sostiene che si tratti di "un fenomeno conosciuto" che non desta preoccupazioni.
In particolare, lo xenon radioattivo (Xe-133) può essere rilasciato dalle centrali nucleari durante il rifornimento del combustibile o nel corso di incidenti. Poiché Xe-133 non è reattivo, può filtrare attraverso tubi ed edifici.
Se Xe-133 si sta accumulando nel reattore, è molto difficile da contenere.
Di per sè lo Xe-133 non è pericoloso, perchè non reagisce con l'ambiente e si disperde nell'atmosfera. Ma la sua presenza fuori dai circuiti del reattore deve essere spiegata perchè può essere indice di problemi ben più gravi.
i.fan.
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Date Created: 14/06/2021 18:54:59