Tre settimane di proteste nazionali, dopo la sadica uccisione di George Floyd da parte di 4 agenti della polizia di Minneapolis, hanno costretto il biscazziere Donald Trump ad accorgersi che la sua campagna elettorale e' a rischio. "Questi Black Lives Matter fanno sul serio - ha constatato con sorpresa, dopo che l'ennesimo generale, star dello sport e dello spettacolo, deputati del suo stesso partito, vescovi e predicatori, uomini di affari o ogni estrazione sociale accomunavano le sortite via Twitter dell Presidente a quelle della destra razzista e violenta. I sondaggi lo danno in discesa, anche quelli amichevoli di Foxnews. "I CAN'T BREATHE" supera di gran lunga lo slogan MAGA "MAKE AMERICA GREAT AGAIN", dopo che molti si sono chiesti "ma quando mai l'America e' stata grande?". Per contrastare l'ondata di critiche, anche dall'interno del suo stesso partito, Trump ha organizzato la riscossa della sua "maggioranza silenziosa" e ha firmato un executive order, un decreto presidenziale, che secondo lui dovrebbe risolvere il problema delle violenze razziste della polizia. E' la sua risposta agli americani che chiedono la riforma o il de-funding dei Dipartimenti di Polizia. La presentazione del decreto e' stata accompagnata con uno show televisivo di 20 minuti, una sfilata di bugie e idiozie senza limiti, tutte in chiave elettorale, e tutte legate da un filo conduttore: ricompattare la sua base moderata con quella estremista, concedendo ai primi qualcosa senza dimenticarsi di solleticare i secondi. Nel decreto si stanziano soldi per i dipartimenti della Polizia vincolati al fatto che gli stessi adottino misure che vietano la pratica del chokehold, la stretta al collo con cui Derek Chauvin ha ucciso Floyd, come era successo per Eric Garner e altri. La "stretta al collo" e' consentita se la vittima mette in pericolo la vita dell'agente. Un trucco per dare una scappatoia agli agenti i quali potranno sempre affermare che "il delinquente era una minaccia per la vita" costringendoli ad usare le "maniere forti". E potranno anche dire di non aver udito alcun lamento "I CAN'T BREATHE", perche' impegnati a difendersi dalla minaccia. Male che vada, il poliziotto razzista potra' optare per altre tecniche di omicidio dei Blacks, come quella di sparare alle spalle di un fuggitivo: niente presa al collo, ma solo un paio di colpi di pistola sono bastati per uccidere Rayshard Brooks ad Atlanta e ristabilire Law & Order.