Grande Zelensky! smascherato l'agente Trump al servizio di Putin

Il rifiuto di Zelensky di sottomettersi all'infame accordo tra Trump e Putin alle spalle dell'Ucraina ha provocato la prevedibile e furibonda reazione del biscazziere americano che non solo non tollera essere contraddetto da nessuno, ma ha una particolare idiosincrasia per chiunque non sia gradito al suo burattinaio Vladimir Putin.

Senonché per manifesta idiozia il boss americano ha reagito alle dichiarazioni poco rispettose dell'insubordinato Zelensky in un modo così stupido da scoprire di fronte al palcoscenico mondiale di cosa si nutre la sua propaganda e di quale siano le sue fonti politiche. 

Donald Trump, ed è facile documentarlo senza tema di smentita, ha vomitato insulti contro Zelensky identici a quelli che la propaganda di Putin, sia in Russia che nei canali internazionali, ripete da tre anni per giustificare l'invasione dell'Ucraina, il ricorso a crimini orrendi commessi sotto la copertura della guerra, la repressione e l'eliminazione fisica di chi osa contrastare il Cremlino. Anche se su versanti e motivi opposti, l'assassinio di Navalny riflette la stessa logica dell'assassinio di Prigozhin.

Insultando Zelensky perché ha smascherato le sue bugie, Trump si è autosmascherato, dichiarandosi un vero agente di Putin infiltrato alla Casa Bianca.

Il modo in cui Trump in meno di un mese ha riabilitato il criminale russo lascia pochi dubbi sul fatto che da anni sia stato assoldato e istruito per compiere la missione del secolo: mettere la Casa Bianca al servizio del Cremlino.

Lo zelo di Trump nel portare a termine la missione affidatagli  è notevole, forse anche troppo perché rischia di trasformare la goffa e squallida riabilitazione del Cremlino in un boomerang non solo per le umiliate diplomazie europee ma anche per la Cina, l'India, l'Australia, l'Arabia Saudita e Israele i cui governi sono imbarazzati dal modo in cui Trump tratta gli affari internazionali.

La Riviera di Gaza da realizzare con la pulizia etnica dei palestinesi equivale al furto con scasso delle risorse economiche dell'Ucraina, l'umiliazione dei palestinesi e degli ucraini secondo Trump dovrebbe essere di monito per tutti gli altri popoli della Terra.

Persino Putin pensa che Trump stia tirando troppo la corda e forse abbia esagerato ad usare gli stessi argomenti della propaganda russa per rispondere a Zelensky.

"Idiota, datti una calmata, cerca di non farti scoprire proprio ora ...", è il testo di un sms inviato da un cellulare criptato del Cremlino ad un criptato della Casa Bianca.

Trump: "Dopotutto, questa guerra è molto più importante per l'Europa che per noi: abbiamo un grande e bellissimo oceano come barriera. Inoltre, Zelensky ammette che metà dei soldi che gli abbiamo inviato sono “scomparsi”. Si rifiuta di indire elezioni, ha un rating molto basso tra gli ucraini e l'unica cosa che è riuscito a fare è stata "suonare Biden come un violino". Zelensky, un dittatore senza elezioni, farebbe meglio a sbrigarsi, altrimenti non gli resterà più un Paese. Nel frattempo, stiamo negoziando con successo la fine della guerra con la Russia e tutti riconoscono che solo Trump e l'amministrazione Trump possono riuscirci. Biden non ci ha mai provato, l’Europa non è riuscita a portare la pace e Zelensky probabilmente vuole che il “flusso finanziario” continui. "Amo l'Ucraina, ma Zelensky ha fatto un pessimo lavoro, il suo paese è distrutto e milioni di persone sono morte invano, e la situazione continua"

Ci troviamo in una situazione in cui non ci sono state elezioni in Ucraina, dove di fatto vige la legge marziale. Quando il leader dell'Ucraina - cioè, mi dispiace dirlo, ma il suo indice di gradimento è del 4%. 

Zelensky : "Purtroppo, il presidente Trump - ho grande rispetto per lui come leader di una nazione per la quale abbiamo grande rispetto, il popolo americano che ci sostiene sempre - purtroppo vive in questo spazio di disinformazione"

Martedì, funzionari statunitensi e russi hanno tenuto nella capitale saudita Riad dei colloqui ad alto livello per porre fine alla guerra in Ucraina, escludendo Kiev dall'incontro.

Putin ha elogiato questo nuovo atteggiamento degli USA nei confronti del suo Paese. Parlando dei colloqui a Riyadh, Putin ha detto che gli era stato riferito che l'atmosfera era "amichevole".

"C'erano persone completamente diverse dalla parte americana, che erano aperte al processo di negoziazione senza alcun pregiudizio, senza alcuna condanna di ciò che era stato fatto in passato", ha commentato Putin.

Trump : 

"Oggi ho sentito, 'Oh beh, non siamo stati invitati. Be', sei stato lì per tre anni. Avresti dovuto chiuderla (la guerra) dopo tre anni. Non avresti mai dovuto iniziare (la guerra). Avresti potuto fare un accordo."

"Siamo in una situazione in cui non abbiamo avuto elezioni in Ucraina, dove abbiamo la legge marziale ... il tasso di approvazione di Zelensky è al 4%".

Zelensky ha ottenuto più del 73% dei voti al secondo turno delle elezioni presidenziali del 2019. Sebbene il suo mandato dovesse concludersi lo scorso maggio, non si sono tenute nuove elezioni perché l'Ucraina è sotto legge marziale da quando la Russia ha lanciato la sua invasione non provocata del paese. La legge marziale proibisce le elezioni.

Nel suo intervento di mercoledì, Zelensky ha dichiarato espressamente che l'affermazione secondo cui il suo indice di gradimento sarebbe al 4% proviene dalla Russia e che Kiev ha alcune prove del fatto che tali numeri siano stati discussi tra Stati Uniti e Russia.

Sergey Lavrov: "Trump, credo, è il primo leader occidentale a dire pubblicamente e apertamente che la causa del conflitto ucraino sono stati gli sforzi della precedente amministrazione per espandere la NATO"