Un'altra tragedia in mare, un'altra strage di migranti di cui non si conoscono le cifre ma si intuisce la drammatica dinamica.
Un barcone con 47 migranti - la precisione è merito delle informazioni trasmesse dalle ONG Sea Watch e Alarm Phone - viene avvistato in difficoltà al largo del Mar Libico.
Le autorità italiane vengono avvisate e invitate da Alarm Phone - che poi ha denunciato l'omissione di soccorso da parte dell'Italia - ad intervenire per salvare i migranti a bordo, ma le medesime - non meglio precisate e coperte da una giungla di burocrazia che coinvolge diversi ministeri e istituzioni - girano la palla alla Guardia Costiera libica, che si guarda bene dal farsi disturbare e lascia che i migranti vadano incontro a sicura morte.
La sintesi di questa tragedia sta tutta nel cinismo, neanche imbarazzato, del governo Meloni a pochi giorni dalle lacrime di coccodrillo sparse sulla tragedia di Cutro, i cui morti - 79 per il momento - ancora continuano ad affiorare dalle acque
Il messaggio ormai esplicito di Meloni, Salvini, Piantedosi, Berlusconi, Giorgetti e c. è molto semplice: cerchiamo di evitare che i migranti vengano a morire sulle nostre spiagge, perchè disturbano l'emotività della gente e anche il turismo balneare.
La retorica sull'arresto degli scafisti in "ogni luogo del globo terracqueo" serve solo a nascondere il cinismo di una strategia impregnata di razzismo e affarismo.
La vita dei migranti non conta nulla, basta che non vengano a morire sulle coste italiane.
"E se scelgono di morire sono fatti loro, noi gli abbiamo messo a disposizione il nuovo decreto flussi, si leggessero la Gazzetta Ufficiale per sapere come venire a lavorare in Italia..."
La tragedia al largo della Libia o della Tunisia non ci riguarda. E' questo quello che pensano davvero Meloni. i suoi ministri e la loro base elettorale.
Fanno finta di non sapere che quei disgraziati annegati fossero diretti in Italia.
La coscienza è salva e tranquilla.
Chi volesse conoscere i dettagli di quest'altra subdola e cinica forma di omissione di soccorso può leggersi le cronache dei media
da fanpage.it
È naufragato il barcone con i 47 migranti in difficoltà, Alarm Phone: “Si temono decine di annegati”
Si è ribaltato il barcone con 47 persone a bordo, che era stato segnalato da Alarm Phone. Il call center aveva ripreso questa mattina i contatti con l’imbarcazione, in balia delle onde da ieri. Ora si temono decine di morti.
da ilfattoquotidiano
IO SONO GIORGIA, finte lacrime a Cutro e finti sorrisi a Salvini
Dopo una riunione di Consiglio di Ministri tenuta a Cutro per "rendere omaggio" con lacrime sui migranti morti per omissione di soccorso da parte del governo Meloni, Giorgia Meloni festeggia il compleanno di Salvini e assieme a Berlusconi si divertono a cantare (con risate) la morte di Marinella di De Andrè.
Non chiamatela cinica ipocrita, perché "IO SONO GIORGIA"
Disastro Meloni a Cutro