Elezioni Germania, Trump Musk e Putin tutti uniti con AfD contro EU

Mai si era vista una tale esplicita e vasta concentrazione di potere dietro un partito politico in Europa, dagli Urali all'Atlantico ma andando in direzione Est.

Tra una settimana si vota in Germania per eleggere i deputati al Bundestag, in un quadro di chiara stanchezza politica da parte degli schieramenti tradizionali, la SPD di Scholz che sprofonda, i conservatori CDU-CSU che provano a vincere con Merz senza Merkel, i Verdi trascinati giù dalla fallimentare alleanza di governo.

Gli unici che scalpitano sono gli estremisti di destra del AfD, Alternativa per la Germania, pilotati da Alice Weidel.

AfD con Alice Weidel è rinata dalle ceneri del populismo iniziale, giudicato da molti troppo moderato nei confronti degli schieramenti politici tradizionali. Senza freni, con solide alleanze nere e l'aiuto involontario ma decisivo dei burocrati europei, AfD sfonda e punta in alto, se non ora, entro pochi anni.

Negli ultimi 2 anni, grazie alle idiozie di Scholz e al vuoto lasciato dalla Merkel, AfD è miracolosamente rinata al punto da balzare al 16% nelle europee 2024, stravincere alcune elezioni regionali e sorpassare la SPD nei sondaggi per il voto del 23 febbraio che la danno al 20%.

JD Vance per conto di Trump dichiara finita l'alleanza USA-Europa

La rinascita di AfD inizia con l'invasione di Putin in Ucraina, le ripercussioni economiche che mettono in crisi l'occupazione e accendono automaticamente i sentimenti razzisti nei confronti degli immigrati, soprattutto degli islamici. E' il copione della nuova destra mondiale che in Germania si affida alla recitazione di Alice Weidel.

Paura e insicurezza sono gli ingredienti da aggiungere all'humus dello scontento sociale;

a fornire le dosi di paura e insicurezza ci pensa Vladimir Putin, imprenditore e allevatore di criminali e infiltrati.

* Mannheim, 31 maggio 2024: un venticinquenne afghano, pare con simpatie per lo Stato islamico, ha aggredito col coltello sei persone, tra cui un poliziotto, morto per le ferite riportate.

* Solingen, 23 agosto 2024: un ventiseienne siriano, durante una festa cittadina, ha accoltellato diverse persone, uccidendone tre e ferendone altre 8, di cui 4 in modo grave.

* Magdeburg, 20 dicembre 2024: un medico cinquantenne di origine saudita, simpatizzante dell'ultradestra di Afd, ha investito con la propria auto i passanti in un mercatino di Natale, lasciando a terra sei morti e almeno 299 feriti.

* Aschaffenburg, 22 gennaio 2025: in Baviera, un ventisettenne afghano ha ucciso un bambino di appena due anni, che era in quel momento in strada insieme ai compagni dell'asilo e agli educatori, e un uomo intervenuto per fermarlo. Altre tre persone sono rimaste ferite, fra cui una bambina di due anni. 

* Monaco, 13 febbraio 2025: un afgano richiedente asilo di 24 anni ha travolto la folla con la sua auto in una manifestazione sindacale causando 2 morti - una bambina e sua madre - e una trentina di feriti.

Musk proclama: “Solo l’AfD può salvare la Germania”. Il livestream su X con Weidel seguito da appena 200 mila spettatori
In vista delle elezioni del 23 febbraio, il magnate americano ha ospitato la leader di AfD in un tête-à-tête sul proprio account X, seguito da oltre 210 milioni di followers. Da Bruxelles fanno sapere che "due o tre" membri dello staff hanno analizzato il "sistema messo in atto intorno al livestream"

Bruxelles – “Solo l’AfD può salvare la Germania”. È questo il succo del contestato tête-à-tête tra Elon Musk e la leader dell’estrema destra tedesca, Alice Weidel, ospitato ieri sera (9 gennaio) sull’account X del magnate americano. Un appuntamento seguito con preoccupata attenzione a Berlino e a Bruxelles: Musk ha offerto al partito in campagna elettorale la sua bocca di fuoco da 212 milioni di followers. Con il rischio che – in quanto proprietario della piattaforma – Musk potesse volontariamente amplificare ulteriormente il contenuto inserendo un moltiplicatore nell’algoritmo di X. Ma alla fine, numeri alla mano, il livestream è stato seguito solo da circa 200 mila persone.

Weidel, da parte sua, ha ribadito le tesi complottiste su immigrazione, negazionismo del cambiamento climatico e vaccini.
Sulla necessità di porre fine alla guerra in Ucraina, Musk ha assicurato che “il presidente Trump risolverà quel conflitto molto rapidamente”, chiarendo subito però che “questo dipende da Trump” e di “non voler parlare per lui”.

Musk ha ripetuto due volte durante il livestream che “solo l’AfD può salvare la Germania”, invitando la gente a votare per il partito di Weidel.

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All'inizio di febbraio, 3 settimane dal voto, anche Vladimir Putin, regista occulto della AfD, ha battuto un colpo.

La spinta di Putin ai nostalgici tedeschi: “Non avete colpe per gli atti di Hitler”

Il presidente russo ha rilanciato la tesi espressa da Elon Musk durante un evento elettorale del partito di estrema destra tedesco Afd. Per lo zar “strano e vergognoso” il mancato invito della Russia alle commemorazioni di Auschwitz...

L'argomento non è storico-filosofico ma prettamente politico e tocca la pancia di tutti i tedeschi: l'infamia del nazismo, la catastrofica Seconda Guerra Mondiale scatenata da Hitler, i campi di concentramento e l'Olocausto di 8 milioni di ebrei.

Chiunque voglia fare politica in Germania deve fare i conti con il nazismo e siccome AfD e la Weidel sono accusati di essere neo-nazisti è necessario correre ai riparo per lavare l'orribile macchia.

La Weidel sostiene che Hitler era un comunista, tesi ridicola ma che fa presa sulla gioventù ignorante e sul risentimento dei tedeschi dell'est verso il comunismo sovietico.

Putin ovviamente non può sostenere questa tesi ma vuole rassicurare i tedeschi che ormai non è più necessario subire il peso del nazismo, non fu colpa del popolo tedesco ma solo di Hitler e del suo manipolo. Tradotto dal russo significa che le idee di estrema destra che evocano razzismo, antisemitismo, sovranismo e odio per i diversi sono pienamente legittime e non possono essere tacciate di nazismo.

E' ovvio che Putin si interessi alle elezioni in Germania.

Fin dalla sua ascesa al potere, un quarto di secolo fa, la Germania è stata il punto di riferimento principale per gli interessi della Russia in Europa, proseguendo la tradizione dei rapporti tra URSS e socialdemocratici tedeschi. L'ex cancelliere socialdemocratico Schroeder era nel CdA di Gazprom prima dell'invasione dell'Ucraina e Scholz gli deve molto per aver favorito la sua ascesa nel partito.

Quando ha capito che Scholz non gli era più utile, Putin si è messo alla ricerca di una alternativa, trovandola in Alternative fur Deutscheland.

Finanziamenti, socialmedia, fakenews, e casi esemplari, leggasi attentati e provocazioni per far crescere l'insofferenza verso l'immigrazione, imputandola sia ai socialdemocratici che ai conservatori (Merkel).

Poteva rimanere fuori dalla partita in Germania il boss dei boss, il ri-presidente degli Stati Uniti d'America tornato al potere grazie anche alla retorica anti-immigrazione, alla legittimazione del sopruso e della illegalità nei rapporti internazionali, il pu-pazzo Donald Trump?

Giammai! e l'occasione ghiotta per entrare nella mischia si è presentata proprio ad una settimana dal voto tedesco e in terra di Baviera a Monaco, per l'annuale Conferenza sulla Sicurezza, riadattata per l'occasione con la presenza del vice-trump JD Vance e del segretario alla Difesa USA il foxiano Hegseth.

Lo show di JD Vance si è svolto in due parti.

Nella prima parte, di fronte ad una platea di politici e militari, ha insultato i governi europei con una retorica anarco-hollivudiana, strizzando l'occhio a Putin.

Nella seconda parte si è vistosamente appartato con la leader del AfD Weidel, che per caso si trovava nei paraggi, per far capire a tutto il mondo che gli USA appoggiano il partito di estrema destra anti-europea anti-immigrazione e anti-Ucraina al punto da indicarlo come referente privilegiato dell'amministrazione Trump.

Un messaggio chiaro e violento, che ha avuto l'unico pregio di far sussultare i vegliardi burocrati europei sulle loro poltrone, costringendoli ad una prematura interruzione del letargo.

Sveglia, qui adesso c'é il nuovo sceriffo Trump, se non ve ne siete ancora accorti, e il futuro governo della Germania lo decidiamo alla Casa Bianca, non al Bundestag.

Cosa abbia detto JD Vance a Widel non è importante. E' il gesto che conta. Il messaggero di Trump ha fatto capire ai tedeschi (e agli europei) che gli USA non gradiscono una riedizione pura e semplice della Grosse Koalition tra CDU-CSU e SPD, quella che ha consentito alla Merkel di governare per tanti anni al centro.

Trump vuole un governo di Merz e Weidel, un centrodestra molto a destra, molto tedesco uber alles e poco europeo, molto amico di Putin e pessimo confinante di Polonia e Francia.

In fondo, anche se si è guardato bene dal dirlo, Trump sostiene che Berlino non è altro che il risultato di un investimento immobiliare americano per una parte, e russo per l'altra.

Alcuni pensano che la sortita di JD Vance con la Weidel abbia irritato molti elettori tedeschi conservatori, creando una reazione di orgoglio nazionale contro l'ingerenza americana, e che quindi potrebbe aver fatto più danni che benefici.

A me non sembra.

Il voto tedesco ormai è in gran parte orientato a destra da fenomeni profondi e duraturi, e non saranno le sortite di Musk, Trump o Putin o von der Leyen a modificarlo.

Quello che si può fare, e che cercheranno di fare Trump e Putin, è un condizionamento post-elettorale: convincere la CDU (Merz) a governare con l'appoggio di AfD piuttosto che della SPD, preparando il terreno a scenari futuri ancora più a destra.

Questo nell'ipotesi che si verifichino le previsioni dei sondaggi, con la CDU al 30%, AfD al 20%, Spd al 16, verdi al 14, BSW e FDP sotto il 5

(continua)