Scrive Massimo Gramellini - che in genere è moderatamente rispettoso dei politici e delle donne - sul Corriere della Sera a proposito di Elly Schlein che spende (anche) 400 euro l'ora dall'armocromista Enrica Chicchio per farsi vestire:
"Oltre a quelli dell’armocromista, a Schlein potrebbero far comodo i consigli di un cromista della comunicazione o, meglio ancora, di un friggitore di salsicce della festa dell’Unità. Con permesso, vado ad armonizzare il maglione. Non vorrei mai che scoppiasse la rivoluzione e non avessi niente da mettermi."
Si possono immaginare i sarcasmi ben più pesanti e maligni da parte dei giornalisti di destra, meloniani e salviniani, il ghigno diabolico di La Russa ...
In certi ambienti della sinistra la giovane neo segretaria del Partito Democratico aveva suscitato un'ondata di speranze e sollievi.
Aveva rimesso al centro della politica del PD l'attenzione per il lavoro precario, per il malessere sociale, per i diritti civili, per l'accoglienza dei migranti, le battaglie di genere.
Sembrava che Elly Schlein fosse riuscita in poco tempo nell'impresa impossibile per numerosi segretari del PD: essere credibile, comunicare con empatia al popolo della sinistra, sconfitto, disilluso, frustrato, frammentato, indisponibile a dare credito a chiunque.
I media raccontavano del boom dei nuovi iscritti al partito, soprattutto giovani, il sorpasso nei sondaggi sul M5S e la rimonta su FdI.
La mia opinione su Elly Schlein all'inizio è stata di benevola attesa.
"Per farsi credere davvero Elly Schlein dovrà fare subito alcune scelte e tutti dentro al PD l'aspetteranno al varco, con i coltelli affilati e le valige pronte.
Obiettivo preliminare: riuscire a portare qualche italiano contro il governo Meloni in piazza, facendogli dimenticare che il PD è il partito di Panzeri e Cozzolino, delle tasse facili e dei burocrati famelici."
Ma con il passare dei giorni sono iniziati a crescere i dubbi sulle effettive capacità di Elly Schlein, soprattutto sul versante della gestione interna del partito, sulla possibilità di eliminare progressivamente il potere degli apparati affaristici e clientelari sedimentati negli ultimi decenni, per sostituirlo con una visione ed un linguaggio comprensibile - perché più vicino - dalla gente comune, dal "popolo".
La comunicazione - lo sanno anche i bambini - non è una semplice sequenza di frasi e parole su fatti e opinioni.
E' un insieme di relazioni, contesti, immagini, suoni e colori. Quasi 40 anni fa imparai, leggendo Oliver Sacks, "Il discorso del Presidente", che anche gli afasici comunicano e percepiscono.
Da almeno 30 anni i personaggi politici si avvalgono di consulenti e di strateghi in materia di comunicazione e immagine, ma non lo vanno a sbandierare per 2 semplici motivi.
1) Se hai bisogno di un consulente / stratega di comunicazione & immagine fai nascere il dubbio che tu non sia capace di fare da solo una efficace comunicazione e
2) fai nascere il dubbio che quello che dici non è quello che pensi ma solo quello che il tuo stratega di comunicazione ritiene sia utile che tu dica.
Per questo motivo gli "spin doctor" quando si sono palesati in pubblico sono stati sempre descritti come dei "tecnici", cioè qualcuno che traduce e migliora ciò che il politico pensa e comunica con la farina del suo sacco.
Il villaggio globale non ammette l'improvvisazione o il fai da te, perciò chi vuole competere e vincere nell'agone politico deve sottostare alle regole dei guru della comunicazione.
Lo scontro d'immagine è arrivato a livelli così sofisticati che non è più sufficiente avere uno staff di consulenti di comunicazione e immagine tradizionali, adesso serve anche una consulenza specializzata sull'armocromia.
Elly Schlein ed Enrica Chicchio (l'armocromista) si conoscevano da tempo, e deve essere stato spontaneo per l'aspirante segretaria del PD rivolgersi alla consulente di armocromia.
A questo punto è facile immaginare anche l'esistenza di altri consulenti a fianco della Schlein: uno per la cura del linguaggio, un altro/a per la cura della mimica, uno che ti scrive i comunicati, uno che ti consiglia l'agenda degli incontri e via di questo passo.
La somma di tutti i consulenti fa nascere il dubbio di un "prodotto" politico artefatto.
Come Matteo Salvini o Luigi Di Maio, Matteo Renzi o Giorgia Meloni per non parlare di Silvio Berlusconi che dell'artefazione politica ne ha fatto un'arte ben prima di tutti gli altri.
Molti avevano pensato che Elly Schlein fosse diversa, fosse naturale.
Gli avevano dato fiducia preferendola ad un politico navigato e costruito come il Bonaccini governatore dell'Emilia-Romagna.
Le sue prime dichiarazioni in Parlamento sul lavoro precario, il salario minimo, i diritti delle donne e dei lavoratori, avevano creato un'enorme e immediata attesa.
Confesso di aver scommesso che una delle prime iniziative di Elly Schlein sarebbe stata una grande manifestazione nazionale sul tema del lavoro e dei lavoratori.
Con il passare delle settimane Elly Schlein si è occupata di molti argomenti, suggeriti dall'agenda di qualche stratega della comunicazione, e ho perso la scommessa.
Non solo. E' arrivata l'intervista a Vogue, con le 5 righe in cui ci fa sapere che i suoi abiti non sono casuali ma rispondono ai criteri e suggerimenti della sua Armocromista di fiducia.
scrive Alex Corlazzoli su ilfattoquotidiano.it
Mentre dall’intervista con Vogue sembra che Schlein abbia come molti di noi qualche amico che la consiglia, Enrica Chicchio – che si definisce personal shopper – a Open ha detto: “In genere chiedo 140 euro all’ora più Iva, per il lavoro sui colori; sullo shopping si arriva invece a 300 e per il guardaroba dipende. Con Elly ho un forfait”.
Allora la domanda – che ho posto, senza avere risposta, al portavoce di Elly Schlein: quanto spende la segretaria del Pd per la personal shopper? Agli italiani interessa sapere che la protagonista del cambiamento, la paladina dei diritti, la santa Sincletica laica italiana, adopera i nostri soldi per scegliere come vestirsi. E così anche stavolta il sogno è svanito grazie alla vanità del potere!
Elly Schlein non è stupida e l'intervista a Vogue l'avrà riletta prima di autorizzarne la pubblicazione.
Nel rileggerla non gli è venuto alcun dubbio sull'opportunità di informare gli italiani che si avvale di una consulente a 400 euro l'ora. Perché?
Perchè Elly Schlein fa parte di una storia, di un percorso, di una comunità e di una visione della politica che considera naturale, se non necessario, far sapere a tutti, maschi o donne, giovani o anziani, disoccupati o precari, operai o artigiani, politicanti o commercialisti, che la politica oggi si fa anche e soprattutto manipolando la comunicazione, cioè l'immagine, cioè le relazioni. Punto.
Questa è una regola trasversale, a prescindere da chi e come la usa. Elly Schlein è molto diversa da Matteo Renzi, consulente di Rinascimento per il sultano arabo MBS, ma la sua entrata in politica la deve proprio allo sceicco di Rignano nelle trionfali elezioni europee del 2014.
L'immagine della Schlein con abiti armocromatici e la foto di Giorgia Meloni dallo sguardo amorevole con bambini abissini, pur diverse hanno la stessa matrice, la necessità di apparire, non di essere.
Apparire con l'ausilio di tecnici delle immagini e della manipolazione.
I nostalgici delle tribune politiche di 50 anni fa farebbero bene a capire che il mondo è cambiato, la politica e i suoi rappresentanti non hanno bisogno di essere partecipati e credibili, ma soltato seguiti e creduti, o altrimenti astenetevi.
Per uno che come me si scandalizza per un politico che spende 400 pubblici euro l'ora per sapere il colore degli abiti da indossare ce ne sono almeno 5 a cui non importa nulla e anzi ritengono utile che l'economia possa funzionare anche con il contributo degli armocromisti e dei commercialisti.
Il nodo della polemica sul colore degli abiti della leader PD non è "solo" questo, ma la strabiliante incomprensione della realtà che ne sta al fondo.
Ricordo lo stupore delle "sardine" quando vennero criticate per aver fatto visita a Luciano Benetton con foto di gruppo nella sua villa, nonostante fosse il padrone di Autostrade, dopo il crollo del ponte Morandi a Genova ... dopo quell'episodio Mattia Santori e le 6000 sardine si inabissarono, per riapparire 3 anni dopo con la Schlein ...
Credo che Elly Schlein si renda conto di aver combinato un piccolo grande disastro che potrebbe costare molto caro al futuro suo e del PD.
I sondaggi le avevano dato una mano - non so quanto veritiera - a far sperare nella rimonta contro il centrodestra.
E' certo che ora gli volteranno le spalle in attesa di qualcosa di più concreto a favore di lavoratori, precari, disagiati, inquinati e tartassati.
Molti indecisi tra PD, astensione e M5S, penseranno che tra un Giuseppe Conte che va a sciare a Cortina in albergo a 5 stelle e Elly Schlein che spende tanti soldi per vestire e apparire, forse è meglio stare alla larga, aspettare tempi migliori per decidere da chi farsi rappresentare.
Questo è il vero risultato finale dell'intervista su Vogue. Pochi secondi, poche righe, per bruciare l'intero patrimonio.
Molti non la pensano come me.
Ritengono veniale l'episodio e che bisogna rassegnarsi a sopportare questo tipo di comportamenti da parte dei personaggi politici.
La Schlein - dicono i suoi estimatori - andrà giudicata dai fatti e non da un banale episodio di mondanità politica.
Forse hanno ragione, forse.
Non condivido l'opinione di Vanity Fair su questo caso:
Davvero bisogna sguainare l'accusa di «radical chiccherìa» nei confronti di chi - parole della stessa Chicchio - «non ha tempo e ha bisogno d'aiuto»? Una concessione imperdonabile alla vanità, quella di Schlein?
O, piuttosto, la profonda comprensione della verità ormai ampiamente assodata che, nell'epoca della comunicazione, sia fondamentale considerare con grande attenzione anche ciò che indossiamo, essendo anch'esso veicolo - e quindi parte integrante - di quel che vogliamo comunicare?
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In attesa del prossimo segretario nazionale del PD consiglio a Elly Schlein di risparmiare tempo e denaro in futuro rivolgendosi a ChatGPT, per abbinare armoniosamente immagini, testi e colori.
ChatGPT ora garantisce di rispettare anche la privacy!