Il Daghestan è una regione caucasica a maggioranza musulmana, occupata dalla Russia. Il Daghestan confina con la Cecenia e si affaccia sul Mar Caspio.
Nonostante abbia poco più di 3 milioni di abitanti, tutti schedati e controllati dalla polizia di Putin, un gruppo islamico composto in prevalenza di daghestani è riuscito ad assaltare (video) un paio di chiese ortodosse, una sinagoga, un posto di polizia, ad uccidere 15 poliziotti e un sacerdote, ferire molte persone in due citta, a Derbent e Makhachkala, creando molta paura e clamore in tutta la Russia.
Molto più dei missili ucraini su Sebastopoli, Crimea, che hanno provocato alcuni morti tra la popolazione civile.
Dopo la strage del Crocus di Mosca che 3 mesi fa aveva provocato 150 morti, l'Islam prende di mira la Chiesa Ortodossa, alleata di Putin che aveva promesso ai russi sicurezza e ordine ...
RIA Novosti:
"Più di 15 agenti di polizia sono rimasti vittime di attacchi terroristici in Daghestan e sono morti anche diversi civili, ha riferito il capo della regione Sergei Melikov.
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"Più di 15 agenti di polizia sono rimasti vittime dell'attacco terroristico di oggi, difendendo la pace e la tranquillità del Daghestan con le armi in mano", ha detto il capo della regione in un video pubblicato sul suo canale Telegram.
Inoltre, ha aggiunto Melikov, diversi civili sono stati uccisi.
Il Comitato nazionale antiterrorismo ha riferito della neutralizzazione di cinque militanti: due a Derbent e tre a Makhachkala. Secondo Melikov sono stati eliminati sei terroristi.
Una fonte delle forze dell'ordine della repubblica ha riferito a RIA Novosti della detenzione del capo del distretto di Sergokalinsky in Daghestan, Magomed Omarov, i cui figli potrebbero essere coinvolti negli attacchi terroristici".
