L'Europa cerca di far fronte alla quarta ondata di Covid-19 accelerando la terza dose di vaccino, ma è una corsa impari. Vaccini anche ai bambini, terza dose subito e a tutti. Germania e Est Europa registrano nuovi picchi a causa della variante tedesca, contagi e decessi sono in aumento soprattutto nei paesi che avevano dichiarato già superata la pandemia.
In Russia e Stati Uniti migliaia di morti al giorno, e i no vax sono in crescita. In tutto il mondo nell'ultimo mese 200mila morti.
Qualcuno ricomincia a fare prove di lockdown come in Austria ("lockdown dei non vaccinati") e Olanda, e di smartworking in Germania.
Ma il governo Draghi tira avanti come se nulla fosse.
La vera propaganda No-Vax e No-green-pass la stanno facendo i governanti e i tecnici, virologi e non, che un mese fa proclamavano la vittoria su Covid-19, l'immunità di gregge con il 90% dei vaccinati, l'efficacia dei vaccini per almeno 12 mesi, la validità dei certificati verdi ottenuti con i tamponi rapidi.
Ora di fronte alle evidenze e ai numeri, fanno finta di nulla e smentiscono tutto, senza ammetterlo, ampliando quindi lo scetticismo dei cittadini e dando argomenti alle teorie no-vax.
Draghi e Figliuolo ad esempio un mese fa dichiaravano con vanagloria "la fine della pandemia"; da quei giorni ad oggi in tutto il mondo sono morti più di 200000 individui, l'Europa è nel pieno della quarta ondata, i virologi di regime ammettono (con enorme ritardo) che i vaccini dopo 6 mesi diventano quasi inefficaci e quindi ci vuole la terza dose, e dopo anche la quarta.
Il governo Draghi invece non ha dubbi: il green pass "resta valido per 12 mesi", forse a dicembre si prenderà atto che non è così e si correggerà il tiro, riducendolo a 9 o 6 mesi!?
Nel frattempo Covid-19 sarà libero di circolare tra i (pochi) non vaccinati e i (tanti) vaccinati con due dosi scadute, continuando a fare danni e morti.
Tutto questo per non rovinare la propaganda natalizia del governo e le ambizioni presidenziali di Mario Draghi.
A me sembra che i veri NO-Vax e NO green pass siano già dentro le stanze di Palazzo Chigi.