Omicron si diffonde velocemente senza dare tempo di preparare adeguate contromisure. Tutti i governi sono in ritardo nell'affrontare la nuova variante di COVID-19.
Per non disturbare gli affari natalizi in Europa e Stati Uniti si rischiano migliaia di vite umane.
Due dosi di vaccino sono inefficaci, la terza dose ha una copertura breve.
La Gran Bretagna verso il Christmas Lockdown, l'Olanda chiude tutto fino a gennaio 2022.
In Italia Draghi rinvia ogni decisione a dopo Natale e regala altri giorni di vantaggio a Omicron
Ho ascoltato il ministro della Salute Roberto Speranza in TV da Fazio.
Ci si aspettava qualche anticipazione sulle nuove misure del governo Draghi per cercare di frenare l'avanzata veloce della nuova variante Omicron di Covid-19.
In tutto il mondo dilaga e si iniziano a prendere misure, anche drastiche per cercare di contenere il contagio di Omicron.
In Italia invece, annuncia il ministro facendo eco al suo boss Draghi, "aspettiamo di avere più dati, faremo un tracciamento veloce il 20 dicembre e poi decideremo".
Pare che il tracciamento veloce di Omicron del 20 dicembre sia stato un fiasco. Non è stato tracciato quasi nulla, e a pochi giorni dal "Natale con Omicron" il governo italiano ha deciso di rinviare tutto a dopo le feste, per non disturbare l'immagine della "normalità ntalizia" preannunciata da Mario Draghi come spot per il Quirinale.
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Mentre Draghi decideva di non decidere, Il capo dell'Organizzazione mondiale della sanità ( WHO ) Tedros Adhanom Ghebreyesus ha avvertito che le festività natalizie in molti luoghi porterebbero a "un aumento dei casi, sistemi sanitari sopraffatti e più morti " e ha esortato le persone a rinviare gli incontri.
"Un evento cancellato è meglio di una vita cancellata", ha detto ai giornalisti il pur cauto Tedros assestando un duro colpo a coloro che spingono o rinviano le decisioni sull'organizzazione degli eventi natalizi.
A Londra il sindaco Sadiq Khan ha annunciato che l'evento per celebrare il Capodanno in programma a Trafalgar Square sarà annullato a causa della ondata di casi Omicron,
"nell'interesse della sicurezza pubblica".
Nelle stesse ore in cui Draghi dichiara che aspetta i dati su Omicron per decidere. I dati non ci saranno, almeno fino a quando non li porterà Babbo Natale.
L'atteggiamento attendista del governo italiano inizia ad irritare gran parte dell'opinione pubblica.
E' ormai chiaro, nonostante le schiere di virologi di regime, che due dosi di vaccinazioni sono insufficienti a proteggerci contro la nuova variante di Covid-19, ma nessuno lo ammette ufficialmente.
E' altrettanto chiaro che la velocità con cui Omicron si diffonde rende ridicole le affermazioni del ministro Speranza sul "vantaggio di 20 giorni" che l'Italia ha grazie alle vaccinazioni.
E' un vantaggio effimero che verrà azzerato durante le feste, sia per il calo naturale delle vaccinazioni (terze dosi) sia perchè i numeri programmati dal generale Figliuolo sono insufficienti.
Domanda banale al generale Figliuolo, che ignora la matematica:
Se Omicron si diffonde molto più velocemente di Delta (da 4 a 10 volte più veloce) perchè il numero giornaliero programmato di vaccinazioni (400 - 500 mila) resta uguale?
Mentre Omicron si diffonde e diventa prevalente (ma Draghi ancora aspetta i numeri) i virologi italiani litigano su tampone sì - tampone no.
Siccome due dosi di vaccino sono acqua fresca contro Omicron, per chi va allo stadio o in discoteca è necessario fare un tampone, nonostante abbia il Super Green Pass. suggeriscono alcuni.
E' una misura inutile, anzi dannosa, vista l'efficacia dei tamponi, replicano altri.
Solo a pochi viene in mente quello che sarebbe stato necessario decidere almeno un mese fa : ridurre la validità del Green Pass da 9 a 5 mesi, dal momento che l'efficacia delle due dosi di vaccino scade dopo 4 mesi, mentre andiamo in giro sentendoci protetti quando non lo siamo.
Ma anche di questo se ne parlerà dopo Natale, dopo il cenone a base di Covid-Omicron, per non disturbarci l'appetito.
Il governo Draghi continua ad agitare lo spauracchio dei no-vax-utili-idioti, mentre in giro ci sono milioni di no-vax con due dosi inutili di vaccino e per la terza dose bisogna aspettare il 2022.
Ci divideremo tra chi inizia a preoccuparsi davvero di Omicron, preparandosi al peggio, e chi "aspetta i dati" sotto l'albero di Natale.