Mentre a Washington il suo ex-avvocato Michael Cohen lo definiva "razzista, bugiardo e truffatore", Donald Trump stringeva la mano e dava pacche sulle spalle al dittatore nord coreano, nella coreografia di un Vietnam preso a modello mondiale di sviluppo e benessere: casino' per pochi e fabbriche-monnezza per gli schiavi del secolo 21, un modello da esportare e vendere ai morti di fame della Corea del Nord. Ma il copione dell'incontro non era stato preparato con cura, a riprova che la diplomazia di Trump-Bolton-Pompeo e' approssimativa, grezza ed arrogante, e questo e' un segnale dato al mondo intero, ancora piu' pericoloso dell'esito negativo del fallito vertice di Hanoi. Ci vorra' qualche giorno per capire cosa sia successo veramente tra le diplomazie di USA e Corea del Nord, ma gli effetti che il fallimento di Trump avra' su altri scacchieri internazionali - a quello del Venezuela si e' aggiunto anche il possibile conflitto tra India e Pakistan - saranno certamente devastanti e forieri di altri squilibri e pericoli di guerra. Altro che Premio Nobel per la Pace ... ! Tags : Kim Jong-Un, Donald Trump